Postumi estivi

Nonostante siamo a fine novembre la vasca si porta dietro ancora i postumi estivi dove, per colpa del caldo e per colpa mia che non sono stato dietro all'acquario, è evidente il crollo dei colori e sono comparsi ciano un pò ovunque.

Ho inoltre perso due rami di tenuis verde e la hystrix è ormai andata... Qua piovono bestemmie ma purtroppo la hystrix l'ho persa per i ciano e i due rami di tenuis a causa dell'ombra di una pocillopora spontanea che cresce proprio sopra di essa.

In compenso registro una crescita smisurata su praticamente tutti i coralli e sono stato costretto a taleare gli lps. Calaustrea ed Euphyllia sono state dimezzate proprio perchè ormai enormi bruciavano tutti gli animali circostanti.

A seguire qualche foto

Situazione a settembre

Finalmente è passata l'estate e con essa le temperature roventi che mi hanno portato un pò di ciano che spero di recuperare a breve. Purtroppo è arrivato anche qualche tiraggio nella settimana che sono andato in vacanza ma poteva andare decisamente peggio.

Adesso l'obiettivo è ristabilizzare la chimica dato che ho scoperto di avere la salinità a 31 per mille (già ripristinata a 35 per mille) e dovrei trovare 10 minuti per fare dei test per capire come sta messa la triade. Nel frattempo continuano le crescite fuori controllo su tutti i coralli ad eccezione delle acropore che crescono ma molto lentamente.

Di seguito qualche foto:

Un po di foto

Purtroppo a causa delle filamentose che crescono ovunque quando ci si mettono ho perso la hystrix... Le bastarde crescevano sui punti morti dello scheletro e soffocavano la parte viva, sono quindi stato costretto a talearla riducendo la madre ad una piccola talea...

Il resto cresce bene e mi sembra stia sempre meglio, i test fatti sono perfetti e stabili e la patina è sempre verde. 

Di seguito alcune foto (sempre troppo blu)

Patina verde

Finalmente dopo tanto alimentare e tanto penare sono riuscito ad avere un accenno di patina verde. Contestualmente alla patina noto un netto miglioramento nelle crescite e nei colori che mi fanno pensare ancora una volta che la strada intrapresa è sicuramente la migliore.

Purtroppo gli spazi limitati e la crescita di alcuni animali (pocillopora, guttatus e caliendrum su tutte) spinge gli animali a toccarsi e ho alcuni coralli che si bruciano nei punti di contatto... a breve taleerò ancora ma è la logica conseguenza di coralli che crescono in un nanoreef.

Continuo con il mio protocollo e vediamo che succede:

• Lunedi: reef vitality 1/8 di pasticca + cibo per pesci due volte al giorno
• Martedi: 1 cucchiaino di instant plankton + cibo per pesci due volte al giorno
• Mercoledi: 1 cucchiaino di instant plankton + cibo per pesci due volte al giorno
• Giovedì: 1 cucchiaino di instant plankton + una goccia di amminoacidi KZ + cibo per pesci due volte al giorno
• Venerdi: 1 cucchiaino di instant plankton + cibo per pesci due volte al giorno
• Sabato: 1 cucchiaino di instant plankton + cibo per pesci due volte al giorno
• Domenica: cambio 10%  + cibo per pesci due volte al giorno

Questo il settagglio della Ecotech Radion XR30W G2PRO

Di seguito alcune foto fatte con l'S3 durante il picco

Scurire è l'unica cosa che conta

Seguendo i consigli degli amici acquariofili sto alimentando i pesci col badile raddoppiando o addirittura triplicando le dosi giornaliere di cibo. Questo dovrebbe tradursi in un miglioramento dei coralli in termini di crescita e di colore oltre che un miglioramento del dsb finora praticamente mai attivo. La gestione rispetto ad un berlinese è completamente diversa e la mia scarsa preparazione col dsb mi ha portato purtroppo a compiere troppi errori finora.

Quindi per il momento continuo col protocollo che sto adottando, ovvero:

- Lunedì 1/8 di reef vitality

- Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato un misurino piccolo di calanus

- Mercoledi calanus con una goccia di amminoacidi KZ

- Domenica cambio di 5lt

Il tutto in attesa di sostituire il calanus con il Nyos Instant Plankton attualmente irreperibile.

Di seguito alcune foto che mostrano l'andamento della vasca