martedì 28 aprile 2009

Nuovi inserimenti e progetto refugium

Dopo aver perso lo Strigosus massacrati dallo Scopas o più probabilmente da un predatore come una cicala di mare e dopo che le turbellarie hanno mutilato i miei sps riducendoli a talee ho comprato dall'amico Andrea (Lestat77) delle talee che mi ha spedito qualche giorno fa. I coralli stanno benone e finalmente ho completato l'inserimento sia nel piano alto della vasca che nel piano basso.
Dopo lo shock turbellarie mi sembra ovvio correre ai ripari e dopo aver sentito che i gamberi rhynchocinetes durbanensis se le mangiano ho iniziato a progettare un modo per fare in modo di poter trattare le acropore infestate con questi gamberi. Il problema è che i rhynchocinetes non sono reef safe ed è probabile (una certezza data la mia sfiga) che attacchino i coralli mangiandoseli e quindi ho colto la palla al balzo progettando un refugium con dsb e chetomorpha che non solo ospiterà i suddetti gamberi ma sarà anche un valido aiuto nella gestione dei nutrienti e nell'apporto di plancton e tutti i benefici che un refugium apporta.
La sump sarà sostituita da una vasca 60x44,5x45H divisa in due con uno scomparto per il refugium 25x44,5x43H dove per troppo pieno l'acqua percola nello scomparto sump. Ovviamente la caduta sarà divisa in due: una parte (il 25%) andrà ad alimentare il refugium, la restante verrà schiumata. Per lo schiumatoio vorrei provare ad alimentarlo direttamente dalla caduta in modo tale che l'acqua in uscita dal refugium non venga schiumata annullando così tutti i benefici dello stesso.